Quanto guadagnano gli avvocati?
Secondo i dati forniti dalla Cassa di previdenza, il reddito annuo medio IRPEF al 31.12.2012 è stato pari ad €. 38.897: in particolare, gli avvocati iscritti alla Cassa – e quindi quelli che hanno operato con continuità – hanno dichiarato un reddito medio di €. 47.561.
Quanti sono gli avvocati che hanno un reddito annuo superiore ad €. 90.000?
Sulla scorta dei dati forniti dalla Cassa di previdenza, gli iscritti che al 31.12.2012 hanno dichiarato redditi annui superiori ad €. 90.000,00 erano 17.505.
Di questi, nel 8.403 avevano redditi superiori ad €. 150.000 mentre solo 1.228 hanno dichiarato redditi superiori ad €. 500.000.
A che età un avvocato guadagna bene?
Il dato, aggiornato al 2011 e sempre secondo i dati forniti dalla Cassa di previdenza, evidenzia come il momento economicamente più gratificante sia – per gli uomini – nella fascia d’età tra i 60 ed i 64 anni, quando raggiungono un reddito medio pari ad €. 164.328.
Per le donne, invece, il momento in cui raccolgono i frutti più succulenti si verifica tra i 65 ed i 69 anni, quanto il loro reddito annuo raggiunge il valore di €. 89.147
Quanto dura il “momento buono” per gli avvocati?
La considerazione merita una distinzione tra uomini e donne.
Mentre i redditi medi degli avvocati uomini attivi si collocano tra i 141-164.000 €uro nell’arco temporale tra il 55 e 69 anni, e superano comunque i 110.000 Euro tra i 45 ed i 74 anni, per le donne il successo arriva più tardi.
I loro redditi medi si collocano sopra i 50.000 €uro tra i 45 ed i 70 anni.
Raggiungono valori tra 76/89.000 €uro solo tra i 55 e 69 anni.
Possiamo dire che le donne raggiungono la massima redditività sicuramente più avanti negli anni rispetto agli uomini
Quali guadagnano, oggi, i “giovani” avvocati?
La differenza tra uomini e donne, in questo periodo, è decisamente minima rispetto a quello che verifica per gli avvocati meno giovani.
Per gli uomini, i redditi medi si collocano nella forbice tra €. 32.479 nella fascia 30-34 anni ed €. 49.743 tra i 35 e 39 anni – dato del 2011, fonte sempre la Cassa Avvocati –
Per le donne oscillano tra €. 20.888 nel periodo 30-34 anni per salire ad €. 27.539 tra i 35 ed i 39 anni.
La riflessione naturale ci induce a presumere che i redditi, progressivamente, tenderanno ad equivalersi anche con l’avanzare dell’età.
E’ vero che gli avvocati “vecchi” guadagnano molto?
Per le donne “over 65”, i redditi medi – dato 2011, fonte sempre Cassa Avvocati – si collocano nella forbice tra €. 89.147 nella fascia 65-69 anni ed €. 49.384 per le “over 70”.
Per gli uomini, oscillano invece tra €. 146.056 nel periodo 65-69 anni salvo scendere ad €. 133.642 tra i 70 ed i 74 anni, assestandosi, solo dopo i 75 anni, al dato medio di €. 76.942.
Dire che l’avvocato sia un “mestiere gratificante con l’età” sembra un eufemismo!
Dire che le donne si stancano prima degli uomini, pur arrivando al successo in un periodo più lungo, una evidenza matematica.
Dove gli avvocati guadagnano meglio?
Dire che l’avvocato vive meglio dove la produzione è più radicata è facile ma veritiero: al Nord il reddito medio è pari ad €. 58.667, al Centro €. 49.417 ed al Sud €. 30.656.
In particolare, gli uomini al Nord hanno un reddito medio di €. 82.727, al Centro di €. 68.427 ed al Sud di €. 39.972.
Le donne, invece, al Nord hanno un reddito medio di €. 35.171, al Centro di €. 28.175 ed al Sud di €. 19.942.
In quali regioni gli avvocati attivi dichiarano maggiori redditi?
Secondo quanto indicato dalla Cassa di previdenza per il 2011, il maggior reddito medio si ha nell’Alto Adige con €. 72.311, seguito dalla Lombardia con €. 70.475.
In particolare, per gli uomini il reddito medio più consistente si manifesta in Lombardia con €. 101.775, seguito da alto atesini e trentini. Nel Lazio il valore è pari ad €. 79.116. Nella fascia tra 65/74.000 si collocano Friuli, Liguria, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna.
Per le donne, invece, il reddito medio più alto si percepisce nel Trentino-Alto Adige con €. 41.000, seguito dalla Lombardia con €. 40.718: segue la Valle d’Aosta con €. 38.082, il Friuli con €. 33.855 e Veneto con Emilia Romagna con €. 31.108.
In quali regioni si guadagna di meno?
I redditi minori si rilevano, per gli uomini, in Molise con €. 29.634 e Calabria con €. 30.060.
Per le donne, oltre che nelle stesse due regioni, anche in Basilicata con €. 18.347 ed in Sicilia con €. 18.941